Jo Squillo: le accuse terribili a re Carlo
- Dott. in Lettere e Storia
La cantante sui social, sempre molto attiva e attenta alle tematiche di attualità, si è lasciata andare a dei commenti “very punk” nei confronti di Carlo III d’Inghilterra: “ha vissuto fino a 75 anni all’ombra di sua madre regina, senza aver mai lavorato un giorno”.
Jo Squillo oltre ad essere una cantante e una presentatrice è anche una grande attivista. Sempre attenta alle tematiche di attualità, le sue opinioni molte volte hanno fatto discutere. L’ultima bordata è stata quella lanciata a re Carlo III d’Inghilterra, incoronato nella giornata di domenica in diretta mondiale.
Jo non si è lasciata intimidire nemmeno questa volta e ha detto la sua su Carlo e sulle sue azioni:
Se i 200 capi di stato che sono andati all’incoronazione di un co***ne fannullone che ha vissuto fino a 75 anni all’ombra di sua madre regina, senza aver mai lavorato un giorno. Fossero andati un anno fa a Mosca da Putin per convincerlo di fermare la guerra, oggi non ci sarebbero tutti questi morti, tutte queste città distrutte in Ukraine. Pace subito.
Una critica senza filtri che non è piaciuta affatto a qualche fan che l’ha aspramente criticata:
Ma che modi sono di parlare di un Re? La famiglia reale ha una storia che non si può cancellare. Come ti permetti di riferirti così a un regnante? Sei caduta in basso mi dispiace.
La risposta di Jo
Jo per tutta risposta ha voluto replicare subito al suo follower e senza mezzi termini è così intervenuta:
Viva la repubblica e abbasso la monarchia.
La Squillo d’altronde è sempre stata molto sensibile alle tematiche di eguaglianza e pari diritti. In particolare è molto noto il suo attivismo nei confronti dei diritti delle donne:
Da anni combatto per aiutare delle donne che sono sopravvissute al femminicidio, cerchiamo di aiutare il più possibile.
Una vita in prima linea per i diritti, rigorosamente con il suo stile “very punk”.
